Armonie di suoni e parole, profumi, gusti, percezioni tattili si uniscono a immagini sul tema della Pietra, archetipo di valenze portanti lungo la storia dell’Uomo. Il concerto è realizzato con liuto, chitarra barocca e tiorba.
Concerto dedicato al tema floreale eseguito con liuto rinascimentale e vihuela. Suoni, immagini, profumi, gusto, percezioni tattili sono magistralmente espressi dalla sensibilità artistica femminile.
Il concerto, eseguito con costumi dell’epoca, è affiancato da una serie di immagini storico-artistiche esemplificative e l’artista illustra le differenze stilistiche e formali delle composizioni proposte, attraverso curiosità e aneddoti. Anche Transliutando sviluppa la multisensorialità grazie a profumazioni rinascimentali e barocche e ad altre golose sorprese.
Concerto dedicato al tema dell’acqua. Le musiche rinascimentali e barocche sono affiancate di tanto in tanto a sonorità “acquose”, prodotte da variegati strumenti timbrici. Questo concerto è disponibile in una versione dedicata ai fiumi e alle atmosfere sonore della Torino rinascimentale e barocca.
E’ un concerto da vivere ad “emozioni aperte”: i suoni delle campane tibetane suonate da Federica Dallolio si innestano fra le note secondo affinità armoniche, generando altri campi vibrazionali che avvolgono il pubblico. Le numerose corde degli strumenti entrano infatti in risonanza per simpatia con gli armonici delle campane tibetane.
Un evento dedicato al Vate e ideato nel 2013, in occasione del 150° anniversario dalla nascita. E’ eseguito con una chitarra originale del 1936 firmata dal liutaio Julian Gomez Ramirez. Il repertorio è costituito da musiche “da salotto” dei primi decenni del ‘900 tratte dagli archivi della Real Casa.
Il concerto prende spunto dalla figura di Donato Bramante di cui nel 2014 si sono celebrati i 500 anni dalla morte.I sonetti burleschi selezionati, scritti dal Bramante stesso, rivendicano la sua precaria condizione economica per mezzo della metafora delle calze logore, spunto per comparazioni sempre più fantasiose e sproporzionate. Le musiche, eseguite con il liuto, appartengono a liutisti italiani contemporanei al Bramante.
La proposta sposa i principi della cultura del vino, per rendere omaggio alla ricchezza della terra e della tradizione enogastronomica italiana legata ai suoi prodotti. Versi poetici e dipinti di ogni tempo dialogano con i brani rinascimentali e barocchi interpretati da liuto e tiorba.
Le arie di danza per liuto delle corti italiane del ‘500 sono di nuovo protagoniste “intorno” ad un’eccellenza gastronomica del territorio: l’olio d’oliva. Accattivanti immagini fotografiche incorniciano l’evento.
Concerto in costume d’epoca con musiche per liuto e liriche sul tema del cioccolato. La musica si innesta fra i versi poetici rendendo l’ascolto “golosamente” suggestivo.