Diplomata in Chitarra con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro Pier Luigi Cimma presso il Conservatorio G. Verdi di Torino, mi sono laureata all’Università agli studi di Torino in Estetica musicale con il Prof. Enrico Fubini, discutendo una tesi sulla musica strumentale presso la corte dei Savoia nel XVII e XVIII secolo. Mi sono dedicata allo studio della composizione e della musica corale. Ho compiuto per anni ricerche musicologiche approfondendo lo studio del Liuto e di altri strumenti a pizzico quali il liuto soprano, la vihuela, la tiorba, l’arciliuto, la chitarra barocca, occupandomi nello specifico della letteratura rinascimentale e barocca.
Ho ottenuto in passato uno speciale permesso ed incarico per ricercare e studiare le opere musicali contenute nell’archivio del Duomo di Torino. Ho arricchito la mia formazione anche con Hopkinson Smith e Diana Poulton.
Mi sono classificata in prestigiosi Concorsi Nazionali ed Internazionali (Stresa, Madrid, Roma) ed ho conseguito premi in festival musicali come solista e in duo o trio.
Svolgo regolarmente attività concertistica principalmente come solista e in formazioni cameristiche; ho suonato infatti in duo con il flautista belga Claus Reunis e con l’Unione Filarmonica ho realizzato stagioni concertistiche in diversi paesi europei.
Ho eseguito musiche con coreografie rinascimentali per l’Associazione Arkè nello spettacolo Secoli danzati andato in scena al Teatro Regio di Torino, in collaborazione con il Prof. Alessandro Pontremoli, docente al DAMS di Torino.
Faccio parte dell’ ”Ensemble Operarmonica” di Pistoia, con cui eseguo musiche contemporanee per liuto ed ho partecipato all’incisione di un cd e dvd.
Collaboro con l’ensemble teatrale “Anna Cuculo Group” di Torino per lo spettacolo Elizabeth e John Dee eseguendo in scena musiche elisabettiane e con l’Associazione “Canavisium Moyen Age” di Paolo Lova con il programma Chiaroscuro. Con il gruppo “Nonsolomusica” di Saluzzo propongo il repertorio per voce e liuto Occhi dolci e soavi con la cantante Antonella Flego.
In duo con Maurizio Scarpa realizziamo concerti di musica barocca per mandolino e chitarrone ed è in atto una collaborazione con il violinista polacco Fabio Salmeri con un repertorio di musiche di compositori barocchi piemontesi.
Sono direttore artistico delle attività musicali dell’Associazione Mondo Anch’Io.
Nel 2009 ho ideato, e da quella data realizzo in tutta Italia e in Europa, spettacoli musicali a tema: “Melodie in petali e rime”, “Le voci degli accordi”, “Transliutando”, “Energheia”, “Acini sul pentagramma”, “Dolce-mente rinascimentale”, “Fluide consonanze”, ”MusicaMole”, “Il pentagramma del frantoio”, “La memoria del suono”, “Parole d’amore” con Monica Guerritore, in cui si evidenzia la contaminazione espansa dei linguaggi sonoro, figurativo, corporeo e poetico, attraverso esperienze multisensoriali.
Contemporaneamente ho sentito l’esigenza di dedicarmi nello specifico all’approfondimento della multisensorialità e delle sue applicazioni in campi, oltre che concertistici, attinenti alla didattica e alla musicoterapia, compresi nel progetto INTRECCI SENSORIALI
Nel 2003, dopo anni di esperienze come insegnante nelle scuole di ogni ordine e grado, nasce il progetto PAROLE DI MUSICA come consulente esterno per la didattica in Scuole e Biblioteche di tutto il territorio italiano, consistente in laboratori di lettura musico-strumentali ispirati ai libri dello scrittore e giornalista Ferdinando Albertazzi, nei quali si evidenzia il passaggio dal linguaggio verbale a quello musicale, attraverso la contaminazione dei due.
Alcuni laboratori sono dedicati in modo specifico alla disabilità: autismo, dislessia, limiti comunicativi causati da danni neurologici permanenti, e mi rivolgo non solo a classi, ma in particolare ai singoli alunni che necessitano di attenzioni specifiche.
PAROLE DI MUSICA consiste anche in seminari di formazione rivolti a genitori, insegnanti e bibliotecari su varie tematiche musicali ed educative.
Nel 2013 anche PAROLE DI MUSICA diventa una proposta multisensoriale per bambini e ragazzi.
Collaboro dal 2012 con il Poliambulatorio medico La Torre di Torino, diretto dall’Oncologo e Immunoterapeuta Prof. Maurizio Grandi, al progetto APEIRON FOR DISABILITY con la proposta di A.S.M. (Artistic Sensory Music).
Nell’ambito della musicoterapia e della suonoterapia mi avvalgo delle potenzialità della vibrazione degli strumenti a pizzico (liuto e tiorba) in abbinamento a trattamenti con le campane tibetane.
Mi sono formata all’uso di questi antichi strumenti orientali secondo le antiche metodologie praticate ancor oggi nell’unico monastero di Nyar Thang in Tibet con il suonoterapeuta Dario Gasparato e con il Maestro tibetano Thonla Sonam frequentando corsi base e il Master Kundalini. Le utilizzo in campo musicoterapeutico nel progetto scientifico Apeiron e in altri ambiti professionali. Interagisco con medici professionisti e psicoterapeuti alcuni di essi specializzati in ipnosi.
Ho condotto seminari sui “Suono, Musica e Sensorialità” per il Master di Musicoterapia di Roma nell’anno accademico 2013-14, la Scuola di naturopatia di Sassari, L’EtnoBioMovie …
Nel mese di settembre 2014 ho partecipato attivamente al 1° Festival della Sensorialità di Torino.
Ho operato con enti quali l’Ospedale Regina Margherita di Torino, reparto oncologico, La lega del Filo d’oro di Molfetta, l’A.P.R.I. Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti, l’RSSA “Pompeo Sarnelli” di Bisceglie, l’AID di Novi Ligure e l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere (Mn), l’Associazione oncologica Nonsiamosoli di Sanremo.
Saggio sull’esperienza di multisensorialità e musica di risonanza pubblicato nel libro “La Musica, risonanza fra Dio e l’Uomo” (Gaia News edizioni, 2014) curato da Maurizio Grandi e Beatrice Gargano.
Ho eseguito ricerche e consulenza musicale per il libro di Ferdinando Albertazzi “Rumi – La mistica del suono e la danza dei Dervisci” (Ed. Rue Ballu, 2014)
Saggi di argomento storico musicale curati dall’Accademia Italiana di Chitarra e dal Centro Studi Don Virginio Bellone.
Ideati nel 2009, sono spettacoli musicali a tema in cui si evidenzia la contaminazione espansa dei linguaggi sonoro, figurativo e poetico, attraverso esperienze multisensoriali: ascolto di musica rinascimentale e barocca, profumi, degustazioni, percezioni tattili e visive.
Laboratori di lettura musico-strumentali ispirati ai libri dello scrittore Ferdinando Albertazzi, nei quali si evidenzia il passaggio dal linguaggio verbale a quello musicale, attraverso la contaminazione dei due.